San Sebastiano a Termini Imerese – di Nando Cimino
La chiesa di San Sebastiano, insieme a quella di San Gerardo, si trovava nella odierna Piazza Umberto I°; ed il loro posto fu successivamente preso dalla chiesa detta del Monte
Non tutti forse sanno che anche nella nostra Termini Imerese esisteva anticamente una chiesa intitolata a San Sebastiano; santo la cui festa come si sa ricorre proprio oggi 20 gennaio.
Ed è quindi immaginabile che a questo Santo Martire la nostra città riservasse quel giorno particolari onori con celebrazioni solenni e panegirico. La chiesa di San Sebastiano, insieme a quella di San Gerardo, si trovava nella odierna Piazza Umberto I°; ed il loro posto fu successivamente preso dalla chiesa detta del Monte, che tutti conosciamo, e che venne costruita proprio in quello spazio nella prima metà del seicento. La chiesa era originariamente denominata “Oratorio dei Bianchi” sotto il titolo del Martire San Sebastiano; e li aveva la sua sede anche una compagnia di nobili termitani che era dedita ad opere benefiche a favore dei bisognosi della città.
A ricordo di quei tempi, ancora oggi proprio alla chiesa del Monte si conserva una bella statua lignea del santo opera dell’artista termitano Giacomo De Leo. San Sebastiano come si sa fu un soldato romano che avendo abbracciato la fede cristiana la aveva diffuso tra i militari di corte ed i funzionari. Ma scoperto venne condannato al martirio da Diocleziano e trafitto con numerosissime frecce. San Sebastiano, che è anche protettore della Polizia Municipale, morì nel 304; ed è venerato in tanti paesi di Sicilia ma in particolare a Mistretta di cui è il patrono. Qui ogni anno anche molti termitani vi si recano il 18 di agosto nel giorno della cosiddetta “festa ranni” per partecipare alla spettacolare processione in cui la statua del santo, ricolma di banconote e preceduta dalla varetta dei ceri, gira a passo di carica l’intera città. E proprio a Mistretta si recita in onore del santo questa bella preghiera siciliana che qui vi propongo insieme ai miei personali auguri per tutti coloro che portano questo nome.
“San Vastianu siti lu ran Santu
lu vostru cori è na tazza d’argentu
cu Vi risguarda ci veni lu chiantu
San Vastianu Cavaleri Santu!
San Vastianu siti nu bastiuni
lu prutitturi di li Cristiani
cu ti dumanna a razia ci la runi
massimamenti a li to paisani,
li tiranni e li Jurii t’assicutaru
t’assicutaru sinu a lu jardinu
‘ntà mperi r’arvulu t’attaccaru
pi arripusari lu santu schinu
teniti forti Vastianu
ca n’ai la megghiu parti di lu cielu”.
Nelle foto di copertina la chiesa del Monte ex San Sebastiano a Termini Imerese, e la statua del San Sebastiano di Mistretta.