Cerda: 1ª edizione de “Un calcio per la vita” – Torneo di beneficenza
Un torneo basato sui quei valori nobili ed educativi del calcio: Lealtà, coraggio, tenacia, spirito di sacrificio e amicizia. Valori che hanno incarnato nella loro breve esistenza terrena Maria Pia e Domenico Chiappone
Si è tenuto, Martedì 31 Agosto, presso il campo sportivo di Cerda, la 1ª edizione de “Un calcio per la vita” – Torneo di beneficenza, in memoria di Maria Pia e Domenico Chiappone .
L’iniziativa ideata e realizzata da alcuni ragazzi cerdesi compresi tra una età tra 15/20 anni tra cui Flavio Grisanti, promotore ed organizzare, sostenuta dal Comune di Cerda, dall’Associazione “Armonia” e dalla Parrocchia, nella persona di Don Massimiliano Purpura.
Particolarmente toccante il calcio d’inizio dato dal piccolo Totó e da Don Alfredo. Un torneo basato su quei valori nobili ed educativi del calcio: Lealtà, coraggio, tenacia, spirito di sacrificio e amicizia. Valori che hanno incarnato nella loro breve esistenza terrena Maria Pia e Domenico Chiappone.
Al termine del match, in chiesa rettoria Maria Ss dei Miracoli, sono state consegnate ai partecipanti le medaglie di partecipazione insieme ai familiari di Maria Pia e Domenico.
Un plauso a tutti i partecipanti: David Bartolotta-Grisanti Flavio-Giuseppe Bondì-Riccardo Geraci-Giovanni Andolina-Gaetano Giuliano-Francesco Dioguardi-Marco Lo Bianco-Vincenzo Cicero-Vincenzo Cappadonia-Biagio Cicero-Giovanni Rizzo-Alberto Miserandino-Emanuele Lo Bianco-Calogero Coniglio-Salvatore Guida-Francesco Mogavero-Claudio Noto-Luca Dolce-Salvatore Bondì-Francesco Baratta-Antonino Liberti.
“Volevo significare il mio personale ringraziamento per la bella manifestazione tenutasi- afferma Giuseppe Passafiume – in memoria di Maria Pia, mia moglie, e Domenico, due Angeli, il mio Angelo, gli Angeli della Nostra Comunità. Parto dai ragazzi, che hanno, ideato, sviluppato e concretizzato l’evento, per arrivare ai collaboratori tutti, che hanno sostenuto le idee di questi ragazzi, hanno dato loro fiducia e li hanno accompagnati in questa avventura, per una perfetta riuscita, certamente impresa non facile, soprattutto per le limitazioni Covid, fino a giungere alle belle e commoventi parole del nostro Parroco Don Massimiliano nella cerimonia di premiazione,E, concedetemelo, un grazie particolare a Flavio Grisanti che, con il suo esempio, ha dato prova che nella vita non bisogna mollare mai. La vita di Maria Pia, di Domenico, condotta nella Fede, sia per tutti noi un esempio nel nostro cammino quotidiano”.
