Il Consiglio Centrale di Rappresentanza dell’ Esercito, la massima istituzione “sindacale” della Forza Armata, ha manifestato, attraverso un comunicato stampa, la propria delusione ed il proprio sdegno per la disparità di trattamento perpetrata tra le forze armate e forze di polizia circa il trattamento economico previsto per l’impegno specifico richiesto nell’emergenza Coronavirus.
È sotto gli occhi di tutti l’impegno dell’Esercito che attraverso la Sanità Militare si sta adoperando per aumentare e garantire sufficienti posti letto di terapia intensiva nelle zone maggiormente colpite dall’epidemia. Cosi come non ha bisogno di particolari proclami l’operato delle pattuglie messe in campo e richieste a gran voce dai quasi tutti i governatori regionali. Per tutta risposta, il Ministro dell’ Interno ha espresso il proprio parere negativo circa l’emendamento che la Difesa aveva proposto e che innalzava il monte ore di straordinario dei militari, allo stesso livello di quello delle forze di polizia impegnate per la stessa emergenza. Non si chiedeva, quindi, la luna, ma soltanto una parità di trattamento.
“Si tratta di un episodio grave da condannare con fermezza, perche offensivo dell’impegno e della professionalità delle Forze Armate”, si legge nel comunicato stampa. “Il Co.Ce.R Esercito, nel deplorare tale inammissibile presa di posizione, ringrazia il Ministro della Difesa On.le Lorenzo Guerini per gli sforzi che sta compiendo e si schiera al suo fianco in una battaglia a tutela della dignità e della funzionalità dell’esercito e di tutte le Forze Armate.