Esplosione a Ravanusa: 3 vittime e 2 feriti, si cercano i 6 dispersi sotto le macerie
E' questo il bilancio provvisorio di una violentissima esplosione, provocata dallo scoppio di un tubo del metanodotto, nel centro storico di Ravanusa, in provincia di Agrigento
Proseguono senza sosta le delicate operazioni di soccorso dei Vigili del Fuoco in via Trilussa a Ravanusa, paese in provincia di Agrigento, a seguito del crollo di una palazzina, e del danneggiamento di altri tre edifici, causati da una esplosione dovuta a una fuga di gas.
Durante la notte sono state estratte dalle macerie e affidate al personale sanitario due donne, mentre i corpi di tre persone, due donne e un uomo, sono stati ritrovati purtroppo privi di vita dai soccorritori. Il dispositivo di soccorso del Corpo nazionale è formato da 100 Vigili del Fuoco, giunti anche dai vicini comandi di Enna e Palermo, che sono impegnati nelle operazioni di ricerca delle altre sei persone segnalate come disperse, tra cui unità cinofile, esperti nella conduzione di mezzi per il movimento terra, nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) e USAR team specializzato nel soccorso tra le macerie.
IL VIDEO DEI VIGILI DEL FUOCO
“Tra i 6 i dispersi non ci sono dei bambini, – ha confermato in mattinata il Sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, dopo le notizie che giravano nella notte. – In tutto ci sono una cinquantina di persone sfollate – ha aggiunto – molte hanno trovato sistemazione nelle loro famiglie, altre sono state sistemate anche in una scuola”.
Le donne tratte in salvo sono state trasferite all’ospedale di Licata. I Vigili del Fuoco hanno spento i generatori di energia elettrica per ascoltare eventuali voci provenienti dalle macerie. Le vittime sono state identificate.