Solo nel fine settimana a Trabia sono state denunciate dodici persone. Sull’intero territorio nazionale è vietata infatti ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Per questo motivo a Trabia sono state denunciate dodici persone.
Con l’ultimo dpcm sottoscritto la sera del 9 Marzo dal Presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, le misure restrittive già applicate per la Lombardia e le 14 province del nord più colpite dal Coronavirus sono state estese a tutto il territorio nazionale. Il nuovo provvedimento entrato in vigore a partire dal 10 Marzo e avrà efficacia fino al 3 Aprile. Muoversi solo se necessario.
Si può uscire di casa solo per esigenze lavorative, motivi di salute e necessità. Ove richiesto, queste esigenze vanno attestate mediante autodichiarazione, che potrà essere resa anche seduta stante attraverso la compilazione di moduli forniti dalle forze di polizia o scaricati da Internet. Una falsa dichiarazione è un reato. Questo è successo a Trabia.
“Sono state denunciate 12 persone – ha dichiarato il Sindaco di Trabia Leonardo Ortolano– tra ieri e oggi nel nostro paese. Molte le verifiche effettuate e le informazioni impartite ai cittadini in strada. Dispiace dover ricorrere alle maniere forti ma bisogna capirlo. Non abbiamo tanti carabinieri e vigili, se li distogliamo per controlli che con il buon senso si potrebbe evitare non possiamo impegnarli per altre attività indispensabili per tutelare la salute di tutti. Anche io – continua il Sindaco – oggi sono stato in strada assieme ai Vigili ed ai Carabinieri, ma domani non so se lo potrò fare in quanto dovrò adempiere alle miei funzioni burocratiche per gestire tutta questa fase difficilissima e complessa. Grazie a tutti. Se rimaniamo uniti e collaborativi ce la faremo, ne sono sicuro”.