Calcio a 5: Il Real Termini Rekogest vola in serie B
Dopo venti lunghi anni un sogno che si realizza
TERMINI IMERESE (Pa) – La società Real Termini Rekogest è in serie B.
“È stata una stagione – dice il Presidente Matteo Gelardi – lunga e faticosa, ma ricca di soddisfazioni. Adesso con la mente siamo proiettati al futuro. I complimenti vanno a tutti i ragazzi e alla dirigenza che ha creduto fermamente in questo progetto. Adesso aspettiamo un cenno dalle autorità competenti per far sì che il sogno possa continuare”.
“Sogno che si realizza – continua Mirko Montechiaro, preparatore portieri – dopo 20 lunghi anni di questo meraviglioso sport. Oggi raggiungiamo un obbiettivo che deve essere d’orgoglio per la città. Ora avanti tutta per la stagione che verrà”.
“In qualità di dirigente – dichiara Vincenzo Chiara – sono felice ed orgoglioso del traguardo raggiunto. Ho sempre creduto nelle potenzialità della mia squadra e di ogni singolo calciatore. Quest’anno abbiamo iniziato il campionato con la consapevolezza che avremmo raggiunto questo importante traguardo. Impegno, passione e gioco di squadra portano sempre a grandi risultati. Ringrazio ogni giocatore, per averci creduto sin dal primo istante. Portiamo la città di Termini Imerese in B grazie al Real Termini Rekogest, una squadra che porta in alto il nome della propria città e i propri colori”.
“Siamo – dicono i dirigenti Federica e Ciro Alioto – davvero molto contenti di avere scoperto un mondo meraviglioso fatto di gioie, sconfitte e tanti sacrifici. Abbiamo iniziato l’anno con un unico obiettivo: la serie B. Finalmente, la così tanto sudata promozione è arrivata”.
“Sono emozioni indescrivibili, – concludono i calciatori – siamo davvero felici per questo traguardo. Sappiamo tutti che la Società teneva tanto in questo traguardo, ci siamo riusciti. Termini merita una cosa grande. Ora ci godiamo la festa perché la meritiamo. Il prossimo anno sarà una grande stagione sportiva. La storia bella é appena iniziata. Un ringraziamento speciale va al duo Montelli-Isgró che ci hanno creduto più di tutti quanti. Ora é tempo di festeggiare”.