Tutto nasce dal desiderio di far vivere le emozioni della ricorrenza del presepe come segno tangibile di Gesù in mezzo a noi e dell’albero di Natale, simbolo legato al fatto che trattandosi di un sempreverde:abete, ”non muore mai” proprio come la speranza che nutriamo nei nostri cuori, anche per noi Cristiani a conferirli un significato è la scena biblica dell’Eden.
Nella notte in cui si celebra la nascita di Cristo, l’albero posto al centro del giardino dell’Eden diventa anche l’albero in cui l’Umanità ritrova il perdono. Questi simboli vengono inseriti in un contesto meraviglioso, la nostra amata Piazza La Mantia con la sua splendida Chiesa Madre Maria Ss immacolata.
Dopo la situazione pandemica, vissuta con tanta tristezza, si ritorna a vivere le emozioni, del vivere insieme, le tante attività come da tabellone, iniziative rivolte a piccoli e grandi.
L’albero di Natale è stato donato alla comunità da una famiglia di Cerda, realizzato con materiale recuperato dai vari artigiani cerdesi. Ai piedi dell’albero è stato allestito un presepe, dove i bambini del catechismo hanno appeso delle stelline con delle frasi personali, tra cui spicca una molto bella e significativa: “Gesù stammi vicino”.
L’allestimento in Piazza è stato curato da un gruppo di volontari tra cui Annalisa Castagna, Pino Alaimo e con l’aiuto di Giuseppe Liberti e dei ragazzi del servizio civile. Tutto è stato fatto per amore e per condividere tutti insieme nella gioia il periodo più bello dell’anno.