Prizzi: Baby fashion style per un giorno

L’iniziativa ha un’impronta educativa-sociologica-psicologica e sostenibile. In un contesto ludico-ricreativo i piccoli stilisti dell’associazione di Prizzi “Giovani in Fiore” diventano protagonisti di uno scenario dove la moda diventa capace di rivolgersi a loro attraverso un linguaggio improntato sull’espressione della creatività riuscendo ad estrapolare attitudini e peculiarità.

La moda come espressione della personalità, la scelta di un colore, di un modello o di un tessuto, rivelano le caratteristiche della personalità prima ancora di qualsiasi comunicazione verbale. Il laboratorio creativo, accompagnato da una Fashion designer, ha visto il disegno, la progettazione e la realizzazione di modellini di abiti per bambine e bambini in carta crespa.

Sposando i principi di moda sostenibile, il rispetto dell’ambiente e la riduzione degli sprechi, sono stati  utilizzati scarti di aziende produttive di moda e far divertire così i piccoli stilisti. Attraverso il fitting i bambini comprendono come abbinare i colori e gli accessori adeguati ai loro outfit per la passerella. Quest’ultima permette loro di acquisire sicurezza in sé stessi, familiarità con il proprio corpo e li pone in una dimensione più attiva rispetto allo spazio ed alle persone che li circondano.

L’obiettivo della manifestazione promossa da WeStart di Manfredi Mercadante che ha accolto il progetto della Store Manager di Eye on Fashion, Silvia Genovese è stato quello di: avvicinare i bambini al mondo della moda attraverso la realizzazione pratica degli abiti e la relativa decorazione creativa; integrare aspetti culturali, artistici e sociali con la moda; sensibilizzare i più piccoli circa il tema della sostenibilità ambientale, facendo comprendere loro l’importanza di ridurre i consumi di materie prime, utilizzando tessuti eco-sostenibili e di scarto; trasmettere passione, incoraggiare e stimolare la creatività; donare gli strumenti necessari affinché anche i più piccoli talenti possano capire e creare da soli il proprio stile; impartire nozioni di: cucito, stile, disegno di moda e fashion creation accessory; favorire l’aggregazione, l’inclusione sociale, la crescita e l’acquisizione di competenze artistiche.

“Il progetto – dice  Silvia Genovese, Store Manager di Eye on Fashion – ha sviluppato la tematica della moda, ripercorre la storia dell’evoluzione della stessa e, attraverso tecniche di brainstorming ha stimolato la creatività dei bambini. A piccoli stilisti  è stata consegnata una sagoma di cartamodello realizzato in carta crespa poi, loro hanno fatto il resto”.

“L’associazione WeStart – continua il presidente Manfredi Mercadante – lavora per promuovere, sviluppare e rilanciare il tessuto economico mediante la valorizzazione delle molteplici risorse del territorio stesso puntando sui giovani e sull’importanza dell’inclusione sociale”.