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Caccamo: Sarah continuerà a vivere

I genitori hanno dato il consenso all’espianto degli organi

I suoi organi continueranno a vivere nei corpi di altre persone. Dopo la tragedia che ha colpito la famiglia, i genitori hanno deciso che Sarah deve continuare a vivere e, per questo, hanno firmato il consenso all’espianto dei suoi organi.

L’intero paese è sotto shock: proclamato il lutto cittadino. Lo stesso Sindaco Nicasio Di Cola è andato ieri, nel primo pomeriggio, presso la camera mortuaria dell’ospedale Civico di Palermo, a rendere omaggio alla salma della giovane. Sono stati tutti vani i tentativi di salvare la vita alla studentessa dell’Istituto Alberghiero di Caccamo che Martedì scorso era precipitata dal tetto di un capannone per recuperare un pallone. Sarah Indorante purtroppo non ce l’ha fatta: dopo essere stata operata d’urgenza in piena notte dai medici dell’Ospedale Civico di Palermo è stata tenuta in coma farmacologico fino al decesso per morte celebrare.

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“Un dolore immenso che ha colpito tutta la comunità Caccamese. Il consenso all’espianto degli organi – ha dichiarato al telefono il primo cittadino Di Colaè un grande esempio di generosità. Sarah continuerà a vivere”.

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