Le buone pratiche a favore della legalità messe in campo dalla scuola Pirandello di Cerda. Si sono classificati al terzo posto i 20 piccoli studenti cerdesi al concorso promosso dal parlamento internazionale della legalità. Gli alunni, che hanno partecipato al concorso, sono quelli della prima A dell’istituto comprensivo Luigi Pirandello di Cerda, scuola a indirizzo musicale, guidato dal dirigente scolastico Antonino Mario La Mendola.
Gli alunni, hanno partecipato al concorso accompagnati dalle docenti e dai genitori. La classe in questione è una classe a tempo pieno, formata da 20 alunni che seguono un progetto musicale. Si sono classificati terzi e nella preparazione del concorso sono stati seguiti dalle insegnanti Rosalba Cirri e Liboria Ricotta.
L’obiettivo del progetto era quello di creare un percorso “collettivo e condiviso”, che metta insieme sensibilità e visioni anche diverse, per dare voce al concetto di gioia e legalità. Un concetto positivo per le nuove generazioni che rappresentano il futuro.
L’iniziativa aperta a tutti gli studenti delle scuole italiane. La premiazione dei progetti è avvenuto all’incontro nazionale del festival della legalità e della gioia a Monreale. Una sfida positiva, fra giovani studenti, al fine di mettere a fattore comune le molteplici esperienze e le notevoli competenze acquisite negli ultimi anni da tanti studenti italiani.
Il Parlamento per la Legalità Internazionale è un movimento culturale, interconfessionale e interreligioso che trova le sue radici nella sete di verità e giustizia a partire dalle stragi di Capaci e via D’Amelio. Nato anche per volere del giudice Antonino Caponnetto (coordinatore del pool antimafia di Palermo).
L’obiettivo del movimento è quello di dialogare con il mondo scuola e società civile affinché era chiunque, a partire dal proprio talento naturale (letterario, artistico, musicale, sportivo, o quant’altro) che si metta in gioco per cooperare allo sviluppo del territorio e insieme divenire artefici e protagonisti di un presente “a colori». (Fabio Lo Bono).
