Erano le circa le 18:50, di Lunedì 15 Aprile, quando un devastante incendio ha avvolto la parte superiore della Cattedrale Notre-Dame di Parigi. Le immagini subito diffusosi sui social network hanno mostrato fiamme alte ed un fumo denso uscire dal tetto della Cattedrale.
Dopo circa un ora e mezza sono collassati il tetto, con la volta e la Guglia centrale. Le fiamme si sarebbero originate da una delle impalcature installate per i lavori di restauro sull’edificio, sono circa quattrocento i pompieri giunti per contrastare l’incendio che ha sconvolto Parigi e il mondo intero. L’intera struttura è stata a lungo a rischio crollo, ma secondo quanto dichiarato dagli esperti dei Pompieri e dalla Protezione Civile ai media francesi, “Quel che resta della Cattedrale sarebbe a questo punto in salvo”.
Il Sindaco di Parigi ha parlato di “Un terribile incendio che durerà ancora a lungo“. Macron, in un discorso a tratti commosso ha dichiarato: “Come tutti i nostri compatrioti, sono triste stasera, in fiamme una parte di noi. Ricostruiremo questa Cattedrale – continua – sarà aperta una sottoscrizione nazionale per raccogliere fondi necessari per la ricostruzione, Notre Dame è la nostra storia, è la cattedrale di tutti i francesi e di quelli che ancora non l’hanno mai visitata. Questa è la nostra storia”. Anche il Presidente del Consiglio Italiano Giuseppe Conte è intervenuto, twittando in francese “Un colpo al cuore per i francesi e per tutti noi europei”.
IL VIDEO
La Cattedrale Parigina nel passato ha subito danni di varia entità pur scampando a bombardamenti e incendi, durante la Rivoluzione e il successivo periodo prima della restaurazione, l’edificio subì danni alle statue e ai portali. Nel 1871 durate il periodo della Comune la Cattedrale rischiò di venire coinvolta in un incendio appiccato nelle vicinanze, ma alcuni studenti di medicina del vicino ospedale Hôtel-Dieu riuscirono a domarlo. Durante le due guerre mondiali Notre Dame non subì particolari danni, rimanendo praticamente intatta.
La procura di Parigi ha reso noto di avere aperto, per il rogo della Cattedrale di Notre-Dame, un indagine per “Distruzione involontaria tramite incendio”. Le autorità avevano precedentemente lasciato aperta ogni ipotesi possibile ma ora il campo sembra essersi decisamente ristretto.